Bonus nascite 2025: mille euro per i nuovi nati, ecco i requisiti necessari per richiederlo e come fare per ottenerlo.
La Manovra 2025 appena firmata dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, contiene diverse misure a sostegno delle famiglie, ma una delle più discusse è il Bonus nuove nascite, un contributo una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato a partire dal 1° gennaio 2025.
Cosa prevede il Bonus nascite nella Manovra 2025
Questa misura è stata pensata per aiutare le famiglie a fronteggiare le prime spese legate alla nascita e servirà: “per incentivare la natalità e contribuire alle spese per il suo sostegno, per ogni figlio nato o adottato dal 1 gennaio 2025 è riconosciuto un importo una tantum pari a 1.000 euro, erogato nel mese successivo al mese di nascita o adozione”.
L’importo del contributo “non concorre alla formazione del reddito complessivo”, si legge ancora nella norma come riporta FanPage.it e “viene corrisposto per i figli di cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione europea, o suoi familiari, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o titolari di permesso unico di lavoro autorizzato a svolgere un’attivita’ lavorativa per un periodo superiore a sei mesi o titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzati a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi, residenti in Italia”.
La Manovra, composta da 144 articoli, è ora all’esame delle Camere, dove inizierà l’iter di approvazione con l’obiettivo di concludersi entro il 31 dicembre 2024. L’articolo 31, parte del Capo II dedicato alle famiglie, regola il nuovo Bonus nascite.
Chi può richiedere il Bonus
Non tutte le famiglie potranno accedere a questo contributo. Secondo la bozza della Manovra, “il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente deve avere una condizione economica corrispondente a un valore ISEE non superiore a 40.000 euro annui”.
Per ottenere il Bonus nascite, sarà necessario fare domanda all’INPS “che provvede alle relative attività con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili”.
Quanto costerà al Governo
Il costo della misura è stimato in 700 milioni di euro nei prossimi due anni: “l’onere derivante dal provvedimento è valutato in 330 milioni di euro per il 2025 in 360 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2026”.
Non è da escludere, però, che il contributo subisca delle modifiche in fase di attuazione, soprattutto per quanto riguarda la cifra erogata e i requisiti di reddito. Infatti, la bozza della legge specifica che “nel caso di scostamenti rispetto alla previsione di spesa, si provvederà a rideterminare l’importo annuo e il valore dell’ISEE”.